Le aziende italiane non utilizzano molto i social media per espandere la loro attività, o meglio alcuni settori sono più attivi altri meno e soprattutto emerge che il B2B (business verso altre aziende) è quello che utilizza pochissimo i social media.
Questi sono i risultati della ricerca dell’Osservatorio sulla SocialMediAbility delle Aziende Italiane, giunta alla sua quarta edizione.
L’indagine, promossa e realizzata dall’Executive Master in Social Media Marketing & Digital Communication, ha continuato il monitoraggio avviato nel 2010 del panel di 720 aziende italiane, appartenenti a 6 diversi settori: alimentare, arredamento, banche, hospitality, moda e, B2B i [manifattura, legno, gomma e plastica, metallurgia].
Un’interessante ricerca per esplorare quante e come le aziende italiane utilizzano si social media per attività di marketing, comunicazione e relazione con gli utenti.
La ricerca prende in esamame 720 imprese, e risulta che il 25% non ha un sito web, percentuale che sale al 33.2% per le aziende di piccole dimensioni e arriva al 46.3% per le imprese che operano nel B2B. Nel settore della moda il 25% non ha una presenza sui social mentre le aziende di Business to Business esaminate (120) per l’80% non hanno una presenza sul web.
Il primo dato che emerge da questo studio è il poco utilizzo dei social media da parte delle aziende, poichè è uno strumento digitale che consente di ottenere grandi risultati.
Il secondo dato che emerge che vi è una presenza sui social, ma tale presenza non è supportata da una intensa attività e questo è un fattore negativo poichè l’utilizzo dei social periodicamente senza una strategia e senza veicolare contenuti è estremamente negativo.