Questo è emerso da uno studio dal titolo “Le strategie di branded content marketing delle aziende operanti in Italia” ed è il secondo rapporto di ricerca del 2013 del Brand Content Lab’ dell’Università Cattolica in collaborazione con Upa e Zodiack Active.
Secondo questa ricerca l’obiettivo fondamentale perseguito dall’impresa, attraverso la strategia di branded content marketing, consiste nel collocamento nella mente dell’individio di frammenti di informazione commerciale che possono influire sulle sue decisioni di acquisto e di consumo future. Il brand content costituisce un potenzialeambiamento di apprendimento dal quale acquisire elementi che possono influenzare un eventuale successivo processo di acquisto.
Per poter proseguire questo obiettivo è necessario che l’impresa sia consapevole del fatto che la corretta adozione di una strategia di branded content marketing impone l’attuazione di un radicale cambiamento di prospettiva secondo un’ottica editoriale e un netto orientamento verso lo storytelling con dimensioni relazionali e partecipative, coinvolgenti e interattive, nonchè in grado di cogliere i desideri e le istanze del nuovo consumatore.
L’adozione più completa dell’orientamento dell’impresa al branded content marketing prevede la produzione di contenuti originali e di valore che conduce l’impresa ad affiancare alla propria caratteristica tipica imprenditoriale un insieme di funzioni di natura prettamente editoriali finalizzate a sostenere la propria strategia di marketing che richiedono capacità di gestione e competenze professionali decisamente innovative.
La ricerca si è basata su risposte fornite da 213 manager che hanno permesso di delineare un articolato quadro di riferimento relativo all’esperienza attuata in Italia in tema di branded content marketing.
La ricerca rivela che le aziende rispondenti producono generalmente una vasta eterogeneità di contenuti di comunicazione, da quelli tradizionali in formato cartaceo a quelli destinati per lo più all’ambiente web, e nello specifico ai social media, fino agli audiovisivi distribuiti con un approccio multipiattaforma.
Tuttavia – conclude la ricerca – approfondendo l’analisi risulta chiaro che nelle aziende è ancora relativamente poco affermata la consapevolezza che il branded content marketing debba essere inteso come una vera e propria strategia di editorially led marketing, nella quale il contenuto proposto – a prescindere dalla natura del formato, da supporto e dal canale di diffusione – si eleva fino a configurarsi come un prodotto sul quale l’azienda viene a fondare un’apposita strategia di marketing in grado di generare risorse