Boom del fashion su Instagram: moda e social network si confermano un binomio da milioni di interazioni. E’ ciò che emerge dalla ricerca che Blogmeter, l’istituto che in Italia si occupa di social media intelligence, ha realizzato a cinque anni dalla fondazione del social network che permette di condividere foto e immagini, avvenuta il 6 ottobre 2010, e che da poco ha aperto alla possibilità di fare advertising presso i suoi 400 milioni di utenti attivi.
Dalla ricerca emerge che sui 200 brand di moda globali analizzati ben il 96% dispone di un profilo Instagram e tende a utilizzarlo quotidianamente per interagire con la propria community, condividendo foto che rappresentano i valori del brand.
Nel periodo analizzato, dal 1 giugno al 20 settembre 2015, il brand che conquista la vetta delle classifiche di Blogmeter è Victoria’s Secret, con oltre 82 milioni di interazioni e più di 22 milioni di seguaci, anche se, in generale, a livello di engagement i brand che si posizionano nelle prime posizioni sono quelli del settore retail, come Brandy Melville, Aeropostale e H&M. Il successo, secondo Blogmeter, è legato principalmente alla frequenza di pubblicazione di foto, alla creatività dei contenuti e al coinvolgimento di testimonial.
L’unico brand del settore lusso che strappa un posto in classifica è Valentino che conquista il più alto numero di interazioni a luglio in occasione del matrimonio di Nicky Hilton, che indossava proprio un abito Valentino, e dell’apertura del nuovo store romano.
Per quanto riguarda la crescita del numero di follower, sono i brand del lusso a dominare: subito dopo Victoria’s Secret che è prima anche in questa metrica, al secondo posto si posiziona Dior, la cui follower base è aumentata soprattutto durante la Paris Fashion Week e altri brand come Armani e Fendi, che ottengono le più alte percentuali di crescita.
L’hashtag che ha generato il maggior numero di interazioni è #BrandyUsa, che appartiene al brand Brandy Melville. Al secondo posto per engagement si posiziona #regram, ovvero l’hashtag attraverso cui i brand ripostano contenuti di altri utenti, celebrities ma anche gente comune, dimostrando di interagire il più possbile con la propria community. In generale, sono molto coinvolgenti gli hashtag che contengono semplicemente il nome del brand, come #HM, #Primark e #TopShop.
Molto apprezzate sono le foto che coinvolgono le celebrities: anche in questo caso sono i brand del retail a trionfare per numero di interazioni, sebbene anche i brand del lusso si distinguono grazie alla parternship con le celebrities; ne sono un esempio Chanel con Kristen Stewart e Dior con Joohnny Depp. Le fashion bloggers, invece, sono maggiormente coinvolte dai brand del retail.
Emerge, infine, che nel fashion non vengono utilizzati i filtri di Instagram per personalizzare le foto, ma vengono prediletti strumenti di photo-editing professionali. I contenuti più pubblicati risultano le foto, a scapito dei video.
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